Dopo aver introdotto nel primo capitolo le principali definizioni di Internet e dopo aver esplorato in che modo si possa parlare di Internet da un ponto di vista sociologico, tecnologico ed economico, siamo giunti ad una definizione di Internet come industry a sé stante. Riprendendo quest’ultimo punto, infatti, abbiamo fornito un modello nel quale sono stati proposti cinque livelli stratificati che rappresentano i principali driver del framework LIIF.
Ogni livello è collegato con quello adiacente che rappresenta un continuum tra le parti più che una netta distinzione dei modelli.
I layer introdotti nel framework LIIF sono quindi distinti secondo questo schema:
- Infrastructure layer, lo strato che comprende i produttori di attrezzature e materiali necessari per l’infrastruttura di Internet, gli operatori coinvolti nella creazione e gestione dell’infrastruttura, cioè tutte le piattaforme infrastrutturali tecnologiche che sostengono Internet;
- Access layer, lo strato che comprende gli operatori che forniscono accesso (ISP), produttori di dispositivi internet enabled, produttori di sistemi operativi e di software di connessione, cioè tutte le piattaforme di accesso a internet;
- IT layer, lo strato che comprende i produttori di software per lo sviluppo web, di applicazioni per l’internet commerce, di sistemi di gestione dei contenuti online (CMS), cioè tutte le piattaforme software di base di Internet;
- Intermediary layer, lo strato che comprende gli operatori che intermediano tecnologia e servizi online, come i motori di ricerca, gli intermediari di pagamento, le piattaforme abilitanti le transazioni tra venditori e compratori, le piattaforme pubblicitarie online, cioè tutte le piattaforme di intermediazione di Internet;
- Content layer, lo strato che comprende gli operatori che offrono contenuto e vendono prodotti e servizi, cioè tutte le piattaforme di contenuto di Internet.
In questo capitolo sono analizzate le caratteristiche distintive di ognuno dei sopra citati strati